La pentola a pressione alleata in cucina, fa bene alla salute e al Pianeta.
Cucinare a vapore é uno dei metodi più sani possibili. Il vapore infatti permette di cuocere i cibi senza disgregare vitamine e sostanze organiche.
Scegliere la cottura a vapore in pentola a pressione permette non solo di cuocere i cibi in modo sano e ipocalorico, ma mantiene inalterate le proprietà nutrizionali dei cibi stessi, permette di avere, dal punto di vista organolettico, qualità eccellenti e consente di ridurre dell’80% i tempi di cottura con risparmio di risorse energetiche e anche di tempo!
Questa nostra alleata in cucina risale a tempi andati: i primi reperti di rudimentale cottura a pressione, infatti, risalgono agli Egizi e giungono poi fino al XVII secolo con la “digesteur” di Denis Papin, fisico francese la “riscoprì” e la perfezionò, tanto da essere la base per l’idea del motore a vapore.
La perdita di vitamine che avviene durante la cottura in pentola a pressione è insignificante ai fini nutrizionali. Le vitamine sensibili al calore sono poche, essenzialmente la vitamina C e la tiamina. La prima, pur essendo contenuta anche nei vegetali, deriva principalmente dalla frutta, che non si sottopone quasi mai a cottura; la seconda è lievemente deteriorabile con il calore. Entrambe sono idrosolubili, ma sebbene la pentola a pressione lavori a temperature elevate (circa 120 °C) e in acqua, i tempi di cottura brevi fanno sì che solo una piccola quantità di vitamine venga persa.